In generale, i vincitori della lotteria preferiscono rimanere anonimi, non amano la fama e sono riservati nelle apparizioni pubbliche. Ma in alcuni casi i vincitori della Primitiva non hanno seguito questa regola non scritta e hanno ostentato la loro nuova situazione economica, spendendo qua e là e trovandosi alla fine in una situazione peggiore di prima di vincere il premio. In questi 33 anni di esistenza della Primitiva ci sono state migliaia di situazioni curiose, ma forse la più curiosa di tutte è la storia del cane “Pancho”. “Pancho” ha giocato alla lotteria Primitiva solo nella finzione, ma è diventato milionario e ha raggiunto una fama che è presente ancora oggi, 2 anni dopo la sua morte.
Pancho, il cane della Primitiva
È successo per caso ed è diventato famosissimo grazie agli spot pubblicitari della lotteria Primitiva. Pancho ha iniziato la sua carriera in un programma televisivo, ed è stato necessario richiedere un’autorizzazione per poter fare gli annunci della Primitiva. Il suo successo è stato tale che ha avuto un contratto in esclusiva per le lotterie e le scommesse statali. In seguito, avrebbe partecipato ad altri programmi televisivi e a due film, con una vincita giornaliera di 500 euro. Tutto iniziò quando il suo padrone, Antonio Valor, insieme alla moglie, decise di acquistare un Jack Russell terrier e si innamorarono della macchia marrone che gli copriva metà del muso e sembrava parlare loro. Antonio (il proprietario) e Pancho (il cane) hanno vissuto innumerevoli situazioni e lavori. Antonio addestrava Pancho con pazienza prima di ogni scena in cui il cane doveva recitare. Pancho era un cane intelligente, molto laborioso e obbediente, addestrato per almeno 15 giorni ai diversi movimenti che avrebbe dovuto eseguire davanti alle telecamere. In uno dei cortometraggi girati per la promozione di Primitiva, Pancho compilò da solo il biglietto e andò a lanciarlo all’amministrazione. Il risultato fu che quella settimana fu l’unico vincitore e si intascò milioni. Come se fosse un vero milionario, Pancho abbandonò il suo padrone nella finzione e si comprò una villa, vivendo nel lusso e godendosi tutti i piaceri canini.
https://www.youtube.com/watch?v=vwpbAsAzLf4 non riuscì a incastrarsi.
Pancho, dopo una lunga serie di successi, morì nel 2016, a 17 anni, ma uno dei suoi numerosi figli, di nome Ramsés, ha ereditato il suo carisma e le sue capacità, attualmente recita in una serie per TVE ed è stato ingaggiato per molti altri lavori, anche fuori dalla Spagna.